Vermicelli di patate dolci alle seppie
Devo dire che il mio cibo è diventato sempre più basico e meno confezionato, a parte il cioccolato fondente, la frutta secca oleosa , un poco di latte di cocco in brik , qualche farina derivata (cocco, castagne, platano, chufa) per qualche sporadico dolcetto essenzialmente da offrire (con mio assaggio). In passato ho usato il risino e gli spaghetti di Konjac secchi (marca Zen), ma ho una confezione aperta da mesi.
Avevo comprato a Monaco in un supermarket asiatico una confezione di spaghetti di patate dolci per curiosità; in Italia li avevo già comprati solo una volta in uno stand di prodotti coreani, ma poi non li avevo più visti. In rete esistono tantissime ricette coreane con questi noodles, perché la patata dolce è uno dei tuberi più amati in Korea.
Stasera ho deciso di provarli e devo dire che sono molto adatti per una serata da condividere con chi non riesce a fare a meno di avvolgere degli spaghetti su una forchetta, perché sono sicura che con un buon sugo, colui che mangia pasta , non riesca a sentire la differenza soprattutto se poi vengono fatti con il nero di seppia che copre il loro colore trasparente ( infatti sono chiamati anche cellophane or glass noodles, perché dopo essere cotti in acqua sembrano trasparenti).La stessa ricetta si può fare con la pasta di Konjac secca a marca Zen più facilmente reperibile nei negozi di alimenti biologici, ma molto cara oppure sul sito https://www.zen-pasta.com/shop?gclid=Cj0KCQiA4sjyBRC5ARIsAEHsELFKZKYD5CuHtWlTRYRkrnkWJ5Y1XKh8IgnXa5jwSqkOJKISfDdRCzgaAkDwEALw_wcB
Vermicelli di patate dolci alle seppie (una porzione)
100 gr di noodles
due seppie medie già pulite
nero di seppia
due cipolline fresche
quattro spicchi di aglio
mezzo porro
un cucchiaio di olio di cocco
due cucchiaini di strutto
mezzo bicchiere di vino bianco o succo di limone
polvere di scorze di limoni essiccate
prezzemolo
scorza di limone fresca
cannella in polvere
sale
pepe
Tagliare finemente le cipolline (comprese le foglie), gli spicchi di aglio e il porro e porre i pezzetti in un tegame con i grassi; lasciare rosolare le verdure per qualche minuto; poi aggiungere le seppie tagliate a striscioline e aggiungere il vino bianco o iol succo di limone; alzare la fiamma per qualche minuto e poi abbassarla coprendo il tegame. Lasciare cuocere per 5 minuti e poi spengere il fuoco; deve rimanere un poco di liquido. Le temperature per cuocere le seppie sono o molto brevi oppure sopra i 30 minuti; con 5 minuti si ottengono carni cotte ma non dure, e sopra i 30 minuti la seppia diventa ancora più tenera. Ottimo articolo con consigli per cucinare le seppie: https://www.lacucinaitaliana.it/news/cucina/seppie-come-cucinarle-velocemente/
Cuocere i noodles in acqua bollente con un pizzico di sale per 5 minuti come indicato sulla confezione; scolarli e metterli in acqua fredda; poi scolarli di nuovo e porli nel tegame dove sono state fatte rosolare le verdure. Aggiungere il nero di seppia e aggiustare di sale e pepe; aggiungere il prezzemolo tritato, un pizzico di polvere di scorze di agrumi essiccate , un pizzico di cannella in polvere e il prezzemolo tritato.
Amalgamare velocemente per qualche minuto e porre nel piatto decorando con scorzette di limone e altro prezzemolo.
Ho accompagnato questa pietanza con del radicchio rosso grigliato e condito con olio evo, sale, polvere di scorze di limoni essiccate e una spolverata di granella di patate dolci essiccate (autoprodotta).
Questi noodles si possono trovare su Amazon.de https://www.amazon.de/gp/product/B003ZHKI5M/ref=ox_sc_act_image_1?smid=AEX7UBZ49FFCL&psc=1
Possono costituire uno sfizio , ma non li consiglierei per un consumo abituale, perché sono processati dall'industria alimentare e quindi non paleo in senso stretto!
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