Salse e frullati

Quanto mi piace frullare! Dall'unire più ingredienti come per magia si hanno mousse, creme, frullati, salse oppure composti per polpette , torte, biscotti, il pane di platano , la palla da stendere per la pizza di platano e i crackers, ecc. lo lo uso sempre tanto questo magnifico elettrodomestico... di questo e dell'essiccatore in cucina non posso più fare a meno!
Oggi mi sono proprio coccolata. Qualcuno penserà che un pasto del genere, con tutte queste creme, era adatto per un nonno sdentato e non potrei dargli torto!😂
Ma io penso alla crema e alla salsa come qualcosa di sfizioso che appaga il mio palato.
Salsa di radicchio rosso e avocado
Un radicchio rosso di chioggia
un avocado hass
un tuorlo d'uovo
un cucchiaio di olio evo
succo di 1/4 di limone
sale
Porre tutti gli ingredienti nel frullatore e la salsa è pronta. Io l'ho spalmata su fettine di patata dolce essiccate; qui sono quelle viola a polpa bianca che ritengo più adatte per le pietanze salate, mentre quelle venete mi sembrano più adatte per i dolci.

Crema rossa di patata dolce
Rimanendo sulla scia del discorso della barbabietola che dà quel bel colore rosso a tutto ciò a cui si unisce, ho pensato di farmi questa crema dolce.
3 patate dolci venete piccole (già cotte in forno con la buccia)
tre cucchiaini colmi di farina di barbabietola
un tuorlo d'uovo
un cucchiaino di burro ghee
uno/due cucchiaio di latte di cocco (marca dr. Goerg)
un pizzico di vaniglia in polvere
Ho accompagnato la crema con due biscottini al cocco, pera e cardamomo naturalmente essiccati! Fanno parte della scorta che tengo in un barattolo di vetro pronti da offrire.
Ho sbucciato e tagliato a pezzi le patate dolci gi9à precedentemente cotte in forno con la buccia e le ho poste in un tegamino con la farina di barbabietola, il latte di cocco e il ghee ; questo per riscaldare il composto che poi, intiepidito, ho posto nel frullatore insieme al rosso d'uovo e alla vaniglia.
Devo dire che mi sono mangiata anche una parte della buccia dopo che ho saputo che la buccia è ricca di questa sostanza, il cajapo. https://www.eurosalus.com/diabete/Patata-dolce-un-superfood-per-chi-e-diabetico

Ricordo che, per chi ha l'essiccatore, produrre la farina di barbabietola è facilissimo. Occorre tagliare con la mandolina il più fine possibile la barbabietola a fettine e metterle ad essiccare oppure con la lama che taglia a fette del frullatore. Io programmo con P2 (50 gradi per 18 ore ma con combinazione di temperature e di potenza di aria calda che varia e per questo è automatico) e poi una volta terminato il programma con T5 (manuale ) per qualche ora; alla fine polverizzo le fettine essiccate . Per polverizzare io un accessorio del frullatore Kenwood, oppure si può polverizzare con un macinino da caffè elettrico; sul sito Tauro da poco è in vendita uno strumento per polverizzare.

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